Web Seo e analisi della concorrenza: lo studio del nemico è la prima regola!

Giulio74 0

Nel web seo, l’analisi della concorrenza è la prima cosa da fare per iniziare una campagna di posizionamento sui motori di ricerca.

La maggior parte della persone salta questo step fondamentale, ma prima di entrare in un qualsiasi mercato DEVI ANALIZZARE QUANTA COMPETIZIONE TROVERAI SUI MOTORI DI RICERCA, in modo da conoscere quanto sarà difficile o facile arrivare nelle prime posizioni di Google.

Più competizione nel mercato = più costi (anche in termini di “tempo”).

Mentre studi i tuoi nemici, devi scegliere il tuo campo di battaglia ovvero le parole chiave con le quali intendi posizionarti. L’analisi della concorrenza e la scelta delle parole chiave sono complementari l’una all’altra. La scelta delle seconde si fa in base al loro livello di concorrenza e l’analisi dei tuoi concorrenti si può fare proprio iniziando dalle parole chiave con cui sono posizionati.

Si tratta di una vera e propria simbiosi.

E’ di fondamentale importanza che tu conosca il “linguaggio” del tuo mercato, le parole chiave maggiormente utilizzate dalle persone che ne fanno parte e che vengono maggiormente ricercate sui motori.

Obbiettivi dell’analisi della concorrenza

  1. Realizzare tempi e costi di una campagna di posizionamento, studiando i primi 10 siti posizionati per una determinata parola chiave.
  2. Capire cosa hanno fatto quei siti per essere posizionati dove sono, ricalcare le loro mosse per raggiungerli e superarli.

DEVI STUDIARE I PRIMI 10 SITI PER ESSERE NEI PRIMI 3 !!!

  • Primi 10 risultati = Soldi = Competizione
  • Studiare i 10 siti fa molta meno paura che doverli studiare tutti!

Perchè devi essere nei primi 3 posti?

Nota come la zona rovente degli sguardi
sia sopra le prime tre posizioni!

Perchè su una pagina di Google le aree del sito che comprendono i primi tre posti sono le più guardate dagli utenti e corrispondono ad un triangolo detto “GOOGLE GOLDEN TRIANGLE“, la piramide d’oro rovesciata di Google (vedi foto a destra)


Statistiche
Secondo le statistiche, i primi tre posti nei risultati organici vengono guardati da tutti, hanno il 100% possibilità di essere visti da chi ricerca una determinata keyword (spesso il primo ottiene più click). Chi sta al quarto posto ha l’85%  possibilità di essere notato; chi sta al quinto il 60%; il sesto ed il settimo il 50%; l’ottavo il 30%; il nono il 30%; il decimo il 20%.

Nei risultati sponsorizzati (quelli a pagamento nella colonnina di destra) il primo posto ha il 50% di possibilità di essere visto; il secondo il 40%; il terzo il 30%; il quarto il 20%; quinto, sesto, settimo e ottavo il 10%. 


Above the fold (“Sopra la piega”)
Tutta quella parte di una pagina che è immediatamente visualizzabile dopo il suo caricamento. E’ la parte del sito visibile senza dover fare”scrolling”, utilizzare cioè la rotellina del mouse.


La parte “ABOVE THE FOLD” ottiene molte più occhiate e quindi più traffico di quella “BELOW THE FOLD”.
L’above the fold dipende anche dalla risoluzione del tuo schermo. Se hai una risoluzione di 800 x 600 l’above the fold sarà molto piccolo, se invece ne hai una da 1280 x 1024 sarà molto più ampio.


I 4 LIVELLI DELLA CONCORRENZA

  1. Concorrenza bassa. Basta poco per posizionarsi fra le prime posizioni. I tuoi concorrenti non sono gente esperta nel posizionamento. In genere non circolano tanti soldi in questi mercati.
  2. Concorrenza media.  Non c’è bisogno di tantissimo lavoro per posizionarsi ai primi posti. La maggior parte dei tuoi competitors non sono veri e propri esperti di seo. In queste nicchie di mercato è possibile che inizi a circolare una buona quantità di denaro, per cui sono quelle a cui ti consiglio di puntare soprattutto se sei un principiante in fatto di posizionamento. Possono darti dei buoni guadagni a fronte di un impegno non troppo elevato.
  3. Concorrenza alta. Qui c’è bisogno di tanto, tanto lavoro per posizionarsi ai primi posti. i tuoi concorrenti sono gente esperta e/o professionisti del settore e del posizionamento (o per lo meno possono permettersi di pagare degli esperti seo). Qui circolano parecchi soldi, ma è davvero difficile spartirsi la torta con gente come questa, anche perchè conoscono e usano tutti i trucchi del mestiere (compresi i più sporchi) per non farsi scalzare dalle prime posizioni. Ti consiglio di buttarti in questi mercati solo se sei anche tu un esperto nel tuo settore e sai bene come posizionarti (o puoi permetterti di pagare gente esperta), perchè è molto probabile che verrai “castigato” e rimarrai frustrato e demoralizzato.
  4. Concorrenza quasi impossibile. I tuoi concorrenti sono veri e propri “mostri” del mercato. Qui si parla di aziende multi-milionarie come Google o Facebook. Un consiglio: non provarci neanche

Per capire che tipo di concorrenza incontrerai nel tuo mercato, digita le parole chiave su Google ed osserva i risultati inorganici, ovvero gli inserzionisti Adwords, quelli che spendono soldi per essere visibili. Sono presenti in alto e a destra dei risultati organici con uno sfondo di colore leggermente diverso. Più ce ne sono più c’è gente disposta a spendere soldi per posizionarsi bene, con conseguente aumento della difficolta’.

Un altro strumento molto utile che puoi usare è lo Strumento per le parole chiave di Google Adwords. Ti mostra il numero di ricerche effettuate su Google ogni mese per una data parola chiave ed anche il suo livello di concorrenza.

C’è anche un altro motivo per studiare i tuoi nemici, strettamente connesso con il Seo.

POTRAI SCOPRIRE COSA HANNO FATTO E COME LO HANNO FATTO PER ESSERE DOVE SONO.

Devi scoprire da quali siti hanno ottenuto backlink, ed una volta che lo sai devi ottenere anche tu backlink dagli stessi siti.

Questo ti permetterà di raggiungerli nel posizionamento sapendo esattamente come muoverti e facendoti risparmiare tempo e denaro.

Il motore di ricerca migliore per sapere i backlink dei tuoi concorrenti è Yahoo. Digitando link: www.nome del sito.com” ti verranno mostrati i backlink di quel sito. Google in questo è molto meno affidabile a meno che non usi il webmaster toll.

Per battere la concorrenza devi superarla nel link building, ottenendo ancora più link e di maggior qualità. Soprattutto è la qualità ad essere importante perchè ti farà avanzare in termini di TRUSTRANK.

Ricorda: il Seo è una guerra che non si combatte apertamente, ma nell’ombra. Gran parte del tempo lo si passa spiandosi, un pò come la GUERRA FREDDA. E’ una guerra di spie, di agenti segreti che combattono silenziosamente come NINJA.

Sei pronto a combattere?

Autore: Giulio Fabbri

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