Wall Street non perdona nessuno nemmeno Facebook, le cui azioni hanno subito un crollo del 17%.
Oltre a questo è da segnalare il fatto che alcuni grandi marchi come la General Motor si stanno ritirando da Facebook Ads.
C’è qualcosa che loro sanno e noi no? C’è forse l’ennesimo complotto globale messo in atto dalle multinazionali?
E’ l’ennesima truffa finanziaria, cui il mondo di oggi sembra essersi abituato?
Calma! Facciamo il punto della situazione, dati alla mano.
C’è sempre un motivo per tutto e non è detto che debba essere per forza funesto.
Dato che il pubblico a cui mi rivolgo e’ costituito da persone normali come me e come te, che non essendo padroni di imperi finanziari (altrimenti non credo che mi leggeresti) vogliono costruirsi comunque un pò di serenità economica e perchè no magari anche arricchirsi (se lo si fa eticamente è cosa buona e giusta) usando internet, non mi addentrerò nei meandri della borsa, primo perchè non ci capisco una mazza e lo dimostra il fatto che anni fa ci ho rimesso qualche migliaio di euro in azioni “sicure” anzi “a prova di bomba”, secondo perchè se non hai comprato azioni facebook te ne puoi tranquillamente fregare!
Il nostro mercato non ne risentirà, ne sono sicuro.
Perchè il nostro mercato non ha niente a che vedere nè con la borsa, nè con la politica dei grandi marchi!
Uno dei principi base dell’Internet Marketing dice che “le persone vogliono comprare da altre persone”.
Il bello dell’Internet Business è che puoi instaurare un dialogo continuo con il cliente da persona a persona (attraverso l’email marketing, il tuo blog, i social media) ed è proprio questo il suo vero “asso nella manica” rispetto ad altre forme pubblicitarie.
E questo tipo di marketing lo stanno attuando solo le piccole e medie imprese, costituite soprattutto da pochi internet marketer esperti e qualche piccola azienda seguita da chi ne capisce veramente e che guarda caso sono ancora loro, i soliti “guru”…
Quasi tutti i grossi marchi non hanno capito questo concetto, o non lo vogliono capire, anche perchè vai tu ora a far vedere agli occhi della gente un’azienda come la Nike incarnata in un unica persona!…Chi tiriamo fuori ad impersonare questo ruolo? Il signor Nike?? Magari apparso in qualche poster o spot pubblicitario stile far-west girato anni fa, come le immagini delle belle signore ottocentesche che bevono coca-cola in quei vecchi poster appesi nei bar anni fa (c’e’ chi ce li ha tutt’ora appesi…)
Il Signor Nike può inviare messaggi di follow up o scrivere articoli su un blog?…..
Non credo proprio, vista la scelta pubblicitaria fatta dall’azienda ormai da molti anni.
Ci sono anche grandi aziende e imprenditori “illuminati” vedi il rimpianto e indimenticabile Steve Jobs che è riuscito ad incarnare nella sua figura di uomo e di geniale imprenditore il marchio della sua azienda e guarda caso crisi o non crisi la gente fa la fila per l’Iphone 5.
Perchè secondo te il signor Giovanni Rana appare in spot pubblicitari a preparare la pasta quando era un bambino?
Perchè le storie hanno un potere enorme sulle persone, che proprio grazie ad esse si affezionano al personaggio e quindi al suo marchio. Non sottovalutare mai il POTERE DELLE STORIE!
Ma la storia deve essere di una persona, una persona come l’acquirente, non un’azienda….
L’errore che fanno parecchi grandi marchi, ma anche molte persone “normali” con un’attività piccola-media è di raccontarsi così: “questa è la nostra azienda, come è bella la nostra azienda, ha tanti anni di storia” e magari il tutto scritto su un bel sito statico “anni 90”, e se per caso hanno una newsletter inviano agli iscritti solo mail promozionali o sconti.
Ci vuole un dialogo da persona a persona, perchè bisogna presentarsi come persone, non come “partite iva!”
Analizziamo ora un’altro aspetto della questione: come ho sempre detto fin da quando ho iniziato a studiare questo sistema pubblicitario NON FUNZIONA come Adwords!
Quest’ultimo si basa sulla Domanda Istantanea, ovvero la gente ci va perchè sta cercando qualcosa in quel preciso istante, mentre Facebook Ads si basa sulla Domanda Latente, ovvero la gente è li per “cazzeggiare”, ma grazie al “Grafo Sociale” di Facebook che conosce la loro storia, i loro interessi, come vivono, che lavoro fanno, i loro “mi piace”, è possibile far visualizzare i tuoi annunci solo a categorie di persone che potrebbero essere veramente interessate, in quanto profilate da te in base agli interessi della tua nicchia che devono coincidere con gli interessi dei destinatari dei tuoi annunci.
Quindi usa Facebook Ads come va usato, non alla Adwords. Non concentrarti tanto sulle parole chiave, ma sulla “profilazione” del tuo pubblico.
Vai a scovare i gruppi e le categorie di persone più inclini a far parte del tuo mercato. Pensa in termini di affinità, non di keyword. So che il concetto può risultare un pò oscuro detto così, ma se conosci veramente entrambi i due sistemi pubblicitari hai già capito….
E questo signori miei molti marketer e perfino i “sapientoni” delle varie agenzie pubblicitarie, che usano i due sistemi allo stesso modo, non sembrano proprio averlo compreso!
Dati statistici alla mano (li puoi trovare ovunque su Internet) Facebook sta premiando più le piccole-medie imprese che non i grandi marchi.
Quindi se la General Motor decide di non usare più i Facebook Ads a noi “comuni mortali” non ce ne deve fregare una mazza….
L’importante è porti fin dall’inizio come una persona in carne ed ossa, con i tuoi interessi, problemi e frustrazioni che coincidano con quelli della tua nicchia, ed allora sì che vedrai i risultati!
Una cosa che fa ben sperare per il presente è che Facebook ha raggiunto il MILIARDO DI UTENTI!!!
E’ il sito al mondo con più traffico in assoluto, quindi e’ da pazzi, se si ha un’attività di qualsiasi tipo anche offline, non sfruttarlo.
Una cosa che fa ben sperare per il futuro è che Facebook sta introducendo ed ha già introdotto, parecchie novità, e soprattutto vuole migliorare i suoi annunci sui dispositivi mobili. Questa secondo me è il campo su cui i social network combatteranno nei prossimi anni e vincere questa battaglia potrebbe significare vincere la guerra!
Quindi se ancora non ce l’hai, caro internet marketer, crea la pagina fan del tuo sito o del tuo blog e linkala ad esso e se hai dei dubbi sul tipo di pagina fan che ti conviene scegliere, sappi che dipende dal tuo brand e dal tuo marketing…in genere funzionano meglio le pagine dedicate ai personaggi pubblici, quindi in teoria dovresti fare una pagina incentrata sul tuo personaggio (esatto, devi apparire come tale non come una semplice persona comune, anche se so che sei la persona più umile del mondo …).
Ma non è detto! E’ vero tutto e non è vero niente, ripeto: ogni attività o personaggio è un caso a se’, e un tipo di pagina se va bene o non va bene per me, non è detto debba produrre il medesimo risultato anche per te e viceversa, quindi: PROVA, TESTA e METTI A CONFRONTO I RISULTATI!
E se gestisci una qualsiasi attività su Internet, mi raccomando: inserisci sempre una parte di te, un pezzo della tua storia, dentro le tue pagine di vendita, dentro i follow up che invii alla tua lista, dentro i post del tuo blog.
Credimi: farà la differenza con i tuoi concorrenti, e di gran lunga!
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- Cosa Sono i Facebook Ads e Come Funzionano Esattamente, già con questa informazione sei avanti a più del 70% degli Inserzionisti che usano la Piattaforma di Facebook
- Le Principali Differenze fra Facebook Ads e Google Adwords, conoscerle ti potrebbe far risparmiare un sacco di soldi, ignorale a tuo rischio e pericolo…
- I 6 Passaggi Fondamentali che Tutti gli Inserzionisti di Successo compiono prima di partire con una campagna di Annunci per non comprometterne irrimediabilmente l’esito
